Roger Annen

Recensione di Eliana Nobili

Ci sono notti in cui la Luna appare all’orizzonte e sembra scrutarci dall’alto, con quel chiarore pallido che ci guida come fosse pieno giorno. E altre in cui si nasconde, come se volesse farci sentire la sua mancanza mentre si appresta a riservarci misteriose sorprese.

      Sono queste le notti in cui qualcosa d’inaspettato accade. Basta un particolare, un dettaglio quotidiano e i racconti prendono vita cavalcando su sentieri incoltivati.

      Viene da chiedersi: ma una semplice matita può abbattere le barriere dello spazio e disegnare ciò che accade al di fuori del nostro margine visivo? Le coincidenze esistono? O l’universo ci tende la sua trappola avendo già tessuto una trama invisibile che ci tiene tutti legati?

      E ancora….conosciamo davvero fino in fondo le persone che ci vivono accanto?

      Solo spunti per iniziare racconti appassionanti e avvincenti che non si esauriscono al termine di questa raccolta ma si insinuano nelle nostre vite, finchè un giorno ci svegliamo con uno strano segno sul lobo dell’orecchio e ci interroghiamo sul suo significato… Come dice il saggio Gregor Nenna: “Quando pensi sia finita, è lì che inizia”.