Vento
Tu portami lontano
Da queste piante senza frutto
Da ogni mio pensiero brutto
Sopra l'onda che irrequieta
Gira in tondo senza meta
Sfiora il volto di un bambino
Passa oltre, è già un puntino
Un ricordo dolceamaro
Voltarsi a volte costa caro
Penso a quando son partito
E il viaggio è già finito
Volti e voci, confusione
Una sera sul balcone
Un riflesso arcobaleno
Una pioggia e poi sereno
Ora portami lontano
Mi abbandono alla tua mano
Nel tuo abbraccio confortante
Di eterno viandante
Penso a quando son partito
una goccia d'infinito